Massaggio Tailandese
Il massaggio tradizionale tailandese è una pratica che affonda le sue radici oltre duemila anni fa. Si basa fondamentalmente sulla stimolazione di punti presenti lungo quelle che vengono definite, secondo questa disciplina, le linee d’energia.
Durante il massaggio, lavorando sulle linee, si aiuta lo scioglimento e il naturale scorrimento dell’energia vitale (prana), contribuendo al benessere generale psicofisico.
Attraverso la pressione sui punti, mediante l’allungamento dei muscoli, l’ampliamento delle capacità articolari e la stimolazione delle inserzioni tendinee e nervose si interviene su problematiche fisiche dovute a blocchi e tensioni di origine posturale, traumatica, nonchè emozionale ; dalla sciatalgia ai dolori cervicali, dalle contrazioni nervose alle sensazioni di indolenzimento degli arti inferiori e superiori.
I benefici di questa pratica sono molteplici. Ogni tecnica ha effetti diversi, ma l’obiettivo comune è quello di sciogliere il corpo, conferendogli forza ed elasticità. Il massaggio tailandese influenza e stimola positivamente le funzioni vitali interne e le capacità motorie.Un corpo sciolto nei movimenti crea una condizione di armonia nello stato d’animo, una maggiore propensione a svolgere attività sia fisica che mentale. Il massaggio può anche aiutare a rimuovere la depressione. Induce un profondo rilassamento ed è ideale come trattamento antistress.
I più importanti benefici del massaggio tailandese:
- decontrarre i muscoli
- ottimizza i movimenti articolari
- migliora la postura
- riattiva il circolo venoso e linfatico
- è efficace contro i dolori muscolari ed articolari
- è efficace contro dolori cervicali
- è efficace contro l’insonnia
Può essere utilizzato anche come trattamento di bellezza poichè la sua azione stimola, assieme ai meridiani, anche il sistema venoso e linfatico generando benessere sulla pelle che diviene più liscia e luminosa. Per queste sue peculiarità è indicato anche come trattamento anticellulite.